Dead or in Love xmas gift

 

 

E per chi pensava che me ne fossi dimenticato ecco un piccolo regalo di Natale, sono loro: l'underking e la zombie queen.

Ebbene sì amici intenditori, quelle che escono dalla bottiglia di Jack sono proprio le prime battute del requiem di Mozart, mio caro amico che saluto con affetto, ciao zio!

Perché il requiem' Beh, la morte di un cuore innamorato andrà pure celebrata in qualche modo no? Personalmente avrei preferito qualcosa che fosse più in stile vichingo, una barca lasciata alla deriva in mezzo ad un lago e poi data alle fiamme, ma per accattivarmi le simpatie del mio colto pubblico ho pensato che qualche nota del buon Amadeus fosse più indicata.

E di quelle frasi che aprono e chiudono la scena, che ne dite? Non sono estremamente ammiccanti? Evocative? Non mi sono mica venute così sapete! Ci ho dovuto pensare! Quindi datemi soddisfazione ok?

La bottiglia della birra moretti l'ho liberamente reinterpretata, del resto (citando il maestro Cremona) "ne avevo tal donde di siffatte ciufole" di quel vecchiaccio baffuto, ebbro e felice col quel boccale in mano: il tuo posto è sulla coppa del nonno motta, non puoi monopolizzare ogni marchio con la tua rassicurante faccia d'altri tempi, e che diamine!

Concludendo, cari amici telespettatori, auguro ad ognuno e a ciascuno un buon Natale, ci si rivede a gennaio gente!



Dead or in Love 4

Finally!!! Eccoli di ritorno, come promesso, sempre più dead, sempre più in love!

Ancora una volta la zombie queen e l'underking girano indisturbati sotto le fredde luci di una strada di periferia, mentre l'autore si chiede "quand'è che ho messo testo allineato al centro? Boh.."

Mi avventurerei volentieri in uno dei miei sagaci commenti, soprattutto perché sono lanciatissimo, ma credo che questa scena si commenti da sola, quindi... alla prossima!







dead or in love kairos

Un'altra piccola anticipazione, perché, che ci crediate o meno, i lavori procedono, e dopo aver completato le prime 3 scene che raccontano la storia di Sir Ol e Lady Evolet nel suo complesso, passiamo ora a quello che i nostri amici greci chiamavano "kairos", ossia l'attimo, il momento particolare, in contrapposizione a kronos, che era invece il tempo nel suo naturale scorrere. Nell'eterna lotta fra i 2 era sempre kronos ad avere la meglio, cancellando un po' alla volta, giorno dopo giorno, il ricordo di quei momenti brevi, ma comunque importanti.
In questo blog però sono io a decidere come vanno le cose, e io dico che quegli attimi dimenticati sono importanti quanti la storia nel suo insieme, quindi ecco iniziata la prima di tre scene che ci mostreranno la regina degli zombie e l'underking nei loro istanti di ordinaria follia, delirio d'una notte di mezz'autunno!

Febe a colori, così, tanto per...

 

 

The Feathery Tribe prova colore

Finally finished!

Considerando da quanto non coloravo qualcosa direi che non c'è di che lamentarsi, no?

Settimane fa avevo postato un assaggio di questa pagina, che poi non avevo più toccato fino ad oggi.

Personalmente la preferisco in bianco e nero, il colore non dico che sia superfluo, ma quasi...

Ma veniamo alle cose serie: come sempre il protagonista è ovviamente Flaffy, lui è uno che si è fatto da sé. Nato come "spalla" dei protagonista Deva e Febe, questo tenero mostriciattolo si è fatto strada nel cuore dei fan grazie al suo carisma e alle sue straordinarie doti di recitazione. Quanta espressività in un solo, piccolo palloncino blu!

Partito da un'anonima palazzina in mattoni rossi del Bronx orientale, con nient'altro che un dollaro in tasca e tanti sogni nel cuore il piccolo Flaffy riuscì a farsi ammettere all'American Royal Academy School of Arts, dove il famosissimo Arthur Moffetta, ormai astro morente del cinema d'oltreoceano, lo notò, e decise di farne il suo pupillo e trasmettergli tutto il suo sapere.

Dopo aver conseguito il diploma con lode, bacio accademico, e pacca sul sedere portafortuna, Flaffy scomparve per due anni. Alcuni sostengono si sia dato alla meditazione, in uno sperduto monastero tibetano fra i colli euganei, secondo altri esimi biografi avrebbe impiegato quegli anni per affinare le sue doti, chiudendosi in una caverna e ripetendo in continuazione la lettera "R", visto che aveva un piccolissimo difetto di pronuncia. I beninformati sostengono invece che si sia dato al lavoro manuale, svolgendo l'attività di addetto alla frittura in un anonimo McDonald nella nebbiosa provincia di Campobasso, così, giusto per restare umile.

La verità su quegli anni è un mistero che lo stesso Flaffy ha dichiarato di volersi portare nella tomba (The New York Times, settembre 2013, pag 15)

sta di fatto che il nostro eroe riappare nel 2012, ormai attore maturo sotto ogni punto di vista, assieme a Febe, e viene scritturato per il musical teatrale "La ginestra su pontile", ispirato all'omonimo film di Alfred Hitchcock.

Da allora la sua carriera è stata un continuo ascendere.

The feathery tribe: the dark side of Flaffy

 

Il malvagio Flaffy è sempre pronto ad insinuare nella mente del prescelto il seme del dubbio...

Dead or in Love part 3 preview

 

Ancora una volta Sir Ol si sente perso, e guarda con indifferenza ad un cielo che ormai non riesce più a decifrare, cos'hanno in serbo le stelle per lui? Cosa gli riserva il futuro, e cosa devono aspettarsi gli altri da lui? Tutto questo ormai non importa più, ha smesso da tempo di credere che le cose accadano per un motivo... 

The feathery tribe vol II, prova colori...

It's been a long time since the last update, che volete che vi dica: ho avuto anch'io i miei problemi, a volte capita. Sta di fatto comunque che torniamo con un frammento a colori della tavola di prova per il secondo volume delle avventure di Deva & Co. Non si vede Flaffy, lo sò, ma il meglio va lasciato sempre per ultimo, quindi per ora vi beccate questo, più avanti se fate i bravi se ne riparla...

the feathery tribe vol II pag 31

Altra anticipazione del volume 2, non c'è che dire: quell'albero da proprio dei frutti interessanti!
Funghi a destra e a sinistra, perché trovo che faccia tanto atmosfera, e perché ho scoperto che mi piace un sacco disegnarli.
Flaffy... sempre il numero uno! Ma come farà ad essere così fantastico?! qualunque cosa faccia non si riesce ad averne abbastanza...

The feathery tribe Pag 29 vol 2

Altra anteprima del volume II, per esattezza si tratta di pagina 29, e posso assicurarvelo: è stato un parto!

 

In parte perché si tratta di una pagina pienotta, in parte perché a metà lavoro mi sono saltati fuori casini a non finire, e in parte anche perché se una cosa la molli a metà, poi diventa difficile riprenderla in mano (si sarebbe sempre tentati di rimandare), questa pagina si è presa un po' qui un po' là circa 2 settimane della mia misera vita.

 

Verrei a dettagli squisitamente tecnici, ma so che non importano a nessuno, quindi passiamo ai miei sfiziosissimi commenti: le prime 4 mmi piacciono un sacco, mi ricordano quando da piccolo cercavo di restare sveglio per vedere fino alla fine i film di Indiana Jones, e regolarmente crollavo verso la metà. La scena grande sembra un po' vuota, ma calcolate lo spazio per i dialoghi.



E la penultima, in cui arriva Bobbert è bellissima, il suo arrivo era già stato preannunciato nella prima vignetta in basso, ma vederlo è tutta un'altra cosa!!
E dulcis in fundo che dire di Flaffy? Fosse per me disegnerei sempre e solo lui....

Waiting for Dead or in Love

 
Questa foto un po' sfocata è giusto per avere un'idea di come vanno avanti lavori per Dead or in Love, che potrebbe subire un drastico cambiamento di stile, così, giusto perché mi va'.
Non c'è molto altro da dire sull' argomento, e qualcuno potrebbe anche pensare che questa foto non valeva l'attesa, ma vi sbagliate, sia perché lo dico io, ed è risaputo che io ho sempre ragione, sia perché le cose belle (e mi dispiace dirvelo, ma è così) non sono mai facili da ottenere.
In ogni caso anche stavolta, come in ogni altro momento di bisogno, mi vengono in aiuto i Green Day, che in tempi non sospetti cantavano così:

I've been waiting a long time

for this moment to come
I'm destined
for anything ...at all

downtown lights will be shining
on me like a new diamond
ring out under the midnight hour
no one can touch me now
and I can't turn my back
it's too late ready or not at all

I'm so much closer than
i have ever know...
wake up

dawnin of a new era
calling...don't let it catch you falling
ready or not at all
so close enough to taste it
almost...I can embrace this
feeling...on the tip of my tongue

I'm so much closer than
i have eve know...
wake up

better thank your lucky star
I've been waiting a long time
for this moment to come
I'm destined
for anything ...at all

dumbstruck
colour me stupid
good luck
you've gonna need it
where I'm going if I get there...
at all...
wake up
better thank your lucky star

(Green Day, Waiting... incredibile come le loro canzoni non siano mai fuori luogo...)

Il postone

dedico quindi questa pagina a qualcuno, ma non faccio nomi, perché se lo sa solo il diretto interessato è più bello, e anche perché sono un vero monello, e so che adesso vi starete tutti spremendo le meningi per capire chi è, e già fioccano le scommesse... come al solito venghino siori, venghino, fate il vostro gioco!

Qui continuiamo con qualche considerazione sulla pagina.

Mi piace una sacco, per la prima volta vediamo tutti i protagonisti insieme, abbiamo anche Christie, che di solito non si vede molto, e Flaffy aggiunge sempre quel tocco in più... io poi già la vedo colorata... e le trappole sono fantastiche: costruite da un popolo la cui religione vietava di uccidere abbiamo botole piene di cuscini, frecce dalla punta arrotondata e simili... mi ci diverto troppo!

The Feathery Tribe vol. 2 pag 30

 

In attesa della scansione

 

 

Ok, questa pagina non è poi malaccio, anzi: c'è molto di peggio. Nonostante questo non è che mi faccia impazzire.

Ad ogni modo ecco le cose positive: vediamo i cugini di pinocchio a figura intera, il che ci permette di ammirarli in tutto il loro splendore,  la penultima vignetta mi piace parecchio, e flaffy da il meglio di sé.



Sempre dal secondo volume di The Feathery Tribe.
Per chi si chiedesse che fine abbia fatto Bobbert: in questa pagina non si vede perché è più avanti, l'entusiasmo per ciò che li attende lo ha spinto a precedere il gruppo, del resto lui è un saggio, uno scienziato, un filosofo, se non ha entusiasmo e curiosità lui, chi dovrebbe averli?!

Prove di volo

Come già detto, e se non l'ho detto prima lo dico ora, questi personaggi non volano, le loro ali sono troppo piccole, ma, come dice il saggio, chissene!

Quella in mano a Bobbert (di cui abbiamo una diapositiva a fondo pagina) dovrebbe essere una palla da basket, che non ho avuto voglia di disegnare come si deve, in fondo a immaginarci sopra un paio di linee che si incrociano non è che fate poi così tanta fatica, giusto? Consideriamola una specie di nuova concezione del disegno: un po' disegno io e il resto lo immaginate voi, così si creerà quel magico legame disegnatore-lettore che renderà il nostro rapporto super speciale!

Bobbert (di cui abbiamo una breve nota biografica a fondo pagina) si mostra qui in tutto lo splendore del suo nuovo look pensato apposta per la seconda serie di The Feathery Tribe, e voi vi starete chiedendo "Ma chi se lo sarà inventato quello stupendo completo?" Molti potrebbero immaginare che io abbia mandato Bobbert a "Ma come ti vesti!" o a quel nuovo programma "l'eleganza del maschio" (titolo evidentemente ossimorico dal  momento che il concetto stesso di "maschio" fa a pugni con quello di "eleganza": io dico maschio e a voi viene in mante Conan il barbaro, non Luigi XIV, che pure era un tipo elegante), ebbene signori e signore no! Trattasi di farina del mio sacco!

Bobbert (di cui abbiamo un video amatoriale a fondo pagina) ha sfidato Febe ad una partita uno contro uno mentre il nobile prescelto è impegnato a farsi stracciare sul campo affianco: who won? You decide!

P.s.: per questa settimana niente flaffy (di cui non abbiamo registrazioni audio a fondo pagina), sorry :(



Dead or in Love part 2

 Sorry for the long waiting! Lo so cosa avete pensato :"quello scansafatiche di Loris si è preso una settimana sabbatica!" Del resto la folla fa sempre presto a pensare male della gente, e avendo io milioni e milioni di follower non potevo aspettarmi altro, ma vi sbagliavate! E che facendo troppo cose insieme è andata a finire che non ne ho finita neanche una -_- ... Però dai, a chi non capita!
Venendo invece a questa pagina: ringrazio i green day, perchè senza di loro non esisterebbe, lo so, chi mi conosce sarà strastufo di sentirmene parlare, ma quando tutto quello che può andare male va male per davvero, allora niente è meglio di Jesus of Suburbia per tirarsi sù...
Millantando ascendenze irlandesi ringrazio anche i Leprecauni, se avete un po' di fortuna da distribuire sapete dove trovarmi.
Ringrazio anche tutti coloro i quali hanno reso possibile tutto questo: il regista, gli sceneggiatori, i costumisti, i truccatori, il tecinco dei suoni e delle luci, e la mia mamma che mi ha fatto così funky!
Ah, vorrei tanto la pace nel mondo!
P.S: Questi due personaggi all'inizio erano nati per essere due semplici zomibies burloni, poi ho fatto la prima pagina vera e propria, in stile locandina dei ricercati nel far west, con la scritta "wanted dead or alive", da lì a farlo diventare "Dead or in Love" il passo è stato breve: mi suonava un sacco poetico... cosa? Ho una concezione tutta mia della poesia? Ma come ti permetti, lettore irriverente!

The feathery tribe: il film

 Deva &co. approdano anche sul grande schermo!
 Il punto forte di questa produzione è ovviamente l'eclettico Flaffy, dotato di un naturale talento nella recitazione, in questa seria e reale locandina lo vediamo dar prova di tale dote, esibendo solo una limitatissima gamma delle decine di espressioni ed emozioni che riesce a trasmettere: una volta Febe lo ha iscritto ad una gara teatrale per bambini e con le sue straordinarie doti artistiche ha commosso così tanto il pubblico che due spettatori sono stati portati via in ambulanza per disidratazione, tanto avevano pianto!
Quale drammatico ruolo abbia recitato, in quale commovente scena si sia cimentato resta tutt'ora un mistero, tanto che i broker di mezz'Italia ancora accettano scommesse in merito, anche se la verità è destinata a rimanere probabilmente un mistero...
Hai qualche idea? Una qualsiasi, seppur azzardata teoria? Te la senti di fare la tua puntata? Scrivicela, e chi vivrà vedrà! Venghino siori, venghino! Fate il vostro gioco!

 

The feathery tribe: random

Di nuovo una pagina che non fa parte della storia, all'inizio doveva essere solo una prova per gli outfit del volume 2 di The feathery tribe (e qui ringraziamo Enzo e Carla della trasmissione "Ma come ti vesti!" per averci insegnato questo termine così sguaiatamente english senza il quale le nostre vite non sarebbero più le stesse -ma anche no-), poi è diventata una pagina tutto sommato piuttosto soddisfacente: vediamo bene Deva e Febe, un accenno di Bobbert, e ci sono pure due personaggi creati apposta per il secondo volume, gente legnosa, gente frondosa, gente che è più pianta che uomo...
Si noti anche come il buon Flaffy sia cresciuto rispetto alla prima serie: ora ha due temibili zampe anteriori!
Questa la si potrebbe anche colorare...

Nightlife (titolo scelto a casaccio)

Ok, è indiscutibilmente colorato male,  ma non potevo lasciare il maiale volante in bianco e nero, insomma: lui è fatto per essere a colori! Volgio dire: guardatelo! Guardate che occhi! ci si potrebbe perdere in quegli occhi, trasmettono saggezza, allegria, e una certa giocosità che... vabbè dai, diciamolo chiaramente: mi fa un sacco ridere!
Prossimamente su questi schermi l'epic fight Bruce Lee vs Darth Vader!

Dead or in love, part 2: the best is yet to come!

 

Istantanea di un momento di ordinaria amministrazione...

Un pezzo di pag 13 The feathery tribe

Bobbet il riccone...
Che poi uno pensa: con una casa del genere, e assodato cha ha almeno un altro villone (e in furuto si scoprirà che le sue prorpietà sono molte di più), e posto che in The feathery tribe non esiste l'IMU, ma quant'è ricco davvero? E soprattutto: ma con tutti quei soldi, perchè deve rovinarsi la vita avventurandosi in missioni assurde quando potrebbe aprire un locale in sardegna e chiamarlo Trillionair, alla faccia di quei finti ricchi, che vivono sì una vita più agiata della stragrande maggioranza delle persone, ma non sono certo ai livelli suoi..

In quel cielo ci starebbe tanto bene qualche stella...

Tanto per essere chiari: questa pagina non fa parte della storia, solo che era un pezzo che non coloravo qualcosa, senza contare che mi serviva qualche prova. Personalmente preferisco la seconda.
La prox settimana qualcuno verrà colto con le mani nel sacco...

Dead or in love

In un epoca dimenticata due innocenti vennero giustiziati per un crimine che non avevano commesso, secoli dopo riuscirono però ad evadere dalla tomba. Oggi, ancora ricercati dalla morte, vivono in clandestinità, facendosi beffe del destino.
Se avete un problema (e nessun altro può aiutarvi), e se riuscite a trovarli, potrete contattare Sir Ol e Lady Evolet!
(spero si sia notato il tribute all'intro di A-Team!)
P.S: lo sò, whispering wall si scrive con l'H, erroraccio...